08 novembre 2011

Gola della Galizia - Galitzenklamm - via Ferrata

Ecco, come promesso nel post della biciclettata da San Candido a Lienz.... ecco il post riguardante la Gola della Galizia, il suo percorso panoramico e le sue vie ferrate.
Come avevo anche già detto, questa gola è raggiungibile sia attraverso la pista ciclabile che costeggia il fiume Drava (quindi dalla pista ciclabile che arriva a Lienz..) che in macchina, seguendo la strada (E66) che da San Candido porta a Lienz, bisognerà poi attraversare il fiume seguendo l'indicazione per la gola. Il ponte è prima di Leisach. Vi allego sotto la mappa da google che facciamo prima ! :D ...Il parcheggio si trova dopo il ponte a sinistra, è gratuito (almeno a fine settembre lo era).

La gola è aperta da fine maggio fino ai primi di ottobre, dalle 10.00 alle 17.00 (luglio e agosto dalle 09.00 alle 18.00), per accedervi è necessario pagare l'ingresso 3€ gli adulti... mi pare siano presenti anche biglietti per la famiglia e altri sconti per i bambini. L'ingresso consente di affrontare sia le vie ferrate che il percorso panoramico. Per chi volesse affrontare la ferrata ma si trovasse senza attrezzatura (necessaria imbragatura, longe e caschetto) può tranquillamente noleggiarla all'ingresso per 5€ (prezzo sempre riferito a fine settembre, non so se aumenta in alta stagione).


Il percorso panoramico è porta fino alla sommità della terza cascata dove si può ammirare un gran bel panorama (il fiume, la gola e la cascata :D) ..però è veramente un bel posto!! Secondo me già che si va li conviene affrontare anche le ferrate..

Di queste vie ferrate ce ne sono 3! Una per famiglie (che non ho affrontato..) e altre due, la seconda, sempliciotta (cit.), parte in pratica dal fiume e raggiunge il ponte che sovrasta la cascata (punto di arrivo del percorso panoramico). Alcuni dati di questa ferrata :
  • tempo di salita : circa 30 minuti
  • tempo di discesa attraverso il percorso panoramico : circa 10 minuti
  • bambini accompagnati a partire da 12 anni
  • difficoltà : B, parti in C
Per un primo approccio non è male in quanto si passa vicino alle cascate e si arriva a quella più grande attraverso un ponte tibetano. Sono presenti lungo la parete staffe che aiutano la progressione, ocio che la cascata solleva quella bellissima nebbiolina.....che li bagna!!

clicca per ingrandire!

In cima alla terrazza panoramica superiore inizia la terza ferrata...ecco alcuni dati :
  • tempo di salita : circa 2.5 - 3 ore
  • tempo di discesa attraverso il percorso : circa 1 ora
  • dislivello totale : 250 metri
  • sviluppo totale : 580 metri
  • bambini accompagnati a partire da 14 anni
  • difficoltà : C/D con tratti E
Sinceramente non ho ben capito questa classificazione di difficoltà, so che è abbastanza cazzona! Almeno dal mio punto di vista di "novellino" o niubbo se vogliamo parlare in gergo più ggggiovane!! :D

questa ferrata la si può dividere in 2 parti, una più semplice fino alla via di fuga...e una più tosta fino alla cima. Forza di braccia e resistenza ....richieste!!  Vedrò di fare una mini descrizione cercando di usare un po' di terminologia (spulcio dal glossario di http://www.vieferrate.it ...magari tiriamo fuori un post che si finge simil-tecnico) :D

Allora il punto di attacco come ho detto è dalla terrazza panoramica superiore, da qui si prosegue su una parete inclinata (diff. C e D) che ci porta alla prima via di fuga..si prosegue lungo una tratta più pianeggiante (diff. A e B) che può risultare un po' scivolosa per la rugiada (rimane all'ombra in quanto orientata a nord..) o per una eventuale pioggia, questo perchè si cammina sulla lettiera del bosco... fino a raggiungere la parete dopo...che è verticale...sotto abbiamo il fiume.


I passaggi qui sono facilitati dalla presenza di staffe e di gradini metallici (diff. C e D). Questi ci consentiranno di raggiungere una sorta di ponte tibetano che ci consente di attraversare il fiume e raggiungere l'altra parte della ferrata (questa volta orientata a Sud..) noi abbiamo patito un caldo della madonna!!! :D



Poco più in su è presente la seconda via di fuga che consente di tornare  (seguendo il fiume) al pezzo precedente che riposta alla terrazza panoramica (eseguendo un tratto al contrario della parte precedente). Da qua iniziano anche le pareti più inclinate...e anche verticali... (si, mi farò ridere dietro per la terminologia XD ...amen) Si arriva ad un punto dove è possibile prendere la variante più difficile (percorso a destra, con difficoltà C/D , E) oppure la nuova tratta più semplice (diff. B, C, D). Superato ciò, si raggiunge la prima area di sosta, ad allietare le vostre fatiche birra, donne nude e rock a busso... sti cazzi... 


Continuando si raggiunge la prossima parete verticale (o quasi) da affrontare in diagonale (diff. C, D, E), manca poi l'ultimo tratto inclinato...sempre in diagonale...e...Bona lè !! Fine ! :D 

a dire il vero non so che altro scrivere... di info più tecniche di così non ne so dare! :D
ah si, i gradini metallici sono presenti esclusivamente nella variante più difficile, anche se a dire il vero mi sembrano molto lontani rispetto al cavo... Mbooh! Per il resto della ferrata....braccia, roccia e cavo! :D


vi lascio alcune foto (se sono poi sparse nel post..e le avete già viste XD)... tra cui in 2 ho cercato di creare una traccia rossa seguendo il cavo.... e che altro... ah si, guardatevi sto video!! ...forse capirete di più guardando che leggendo XD

prossimamente caricherò altre foto sul mio mini profilo di flickrAlbum [DP]



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AGGIORNAMENTO 2013
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Le vie ferrate della zona sono ora 5 !!
..a breve altre news 

6 commenti:

  1. Grazie mille della recensione, utilissimo il video! sono tentato di fare un po' lo sborone ma sono a zero con le ferrate, su un percorso D me la posso cavare?

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  2. Ciao !! Guarda riguardandola adesso ti direi che è una cagata! ...ma nel frattempo sono cambiate molte cose!! Più che altro forse i tratti più difficili sono quelli esposti.. ovvero quelli che danno sul vuoto che possono avere un fattore un po psicologico. Altra cosa.. magari usare il meno possibile il cavo e sfruttare la roccia.. si risparmia molta energia!
    Di sicuro fino alla via di fuga della parte "difficile" si riesce senza tanti problemi !! ..dopo magari vedi come ti senti a stanchezza ecc ;)

    buon divertimento !!

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  3. Io vorrei provare ad andare fino alla seconda via di fuga(sulla cartina dove c'è scritto Seilbrucke) ma mi danno pensieri alcuni tratti; a tua esperienza un "novizio" riesce ad affrontare i passaggi in difficoltà C e D? ho cercato una scala di classificazione che spiegasse meglio ma non ho trovato niente nel formato "A" "B" "C" "D" "E"

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  4. Ciao! Quella parte che dici te che si vede in C e D sul torrente è molto fattibile !! Ci sono grandi staffe per i piedi quindi nessun problema ;)
    Il punto più critico può essere dopo il "bivio" nella parte segnata anche con il simbolo di "attenzione" ..quella è la parte più esposta..
    Per quanto riguarda quella classificazione... non trovai nulla nemmeno io !!! Non so se conosci i gradi d'arrampicata ..così ad occhio saremo su un 5 grado dai ..se poi consideri che c'è anche il cavo e delle parti attrezzate.. il tutto risulta più semplice.

    L'unico consiglio ..usare dei buoni scarponi con una buona gomma ..oppure meglio, una scarpa da avvicinamento con una suola migliore e più sagomata in punta.

    let me know ;)

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. I miei AKU nuovi con suola in Vibram mi porteranno fin su! :) Ancora grazie allora, appena fatta ti do notizie!

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